Sistemi di navigazione GPS
Sempre meno costosi e sempre più sofisticati, i sistemi di navigazione satellitare possono essere un aiuto prezioso per chi viaggia molto in auto e ha bisogno di un copilota.
Il navigatore satellitare ( Gps dall'inglese global positioning system ) ci guida verso la destinazione prescelta attraverso una suadente voce femminile che ci suggerisce l'itinerario : ".... al primo semaforo girare a destra e poi subito a sinistra, proseguire dritti per 300 metri e avete raggiunto la destinazione...".
L' aspetto vocale è molto importante affinché si possa guidare senza guardare la cartina sul Gps e, perché questo avvenga, la voce del nostro copilota deve essere ben udibile, ben scandita, e le istruzioni vocali devono essere tempestive, informando in anticipo il conducente dell'auto che, ad esempio, deve fare una svolta trovandosi su una strada a più uscite.
Il navigatore satellitare è un aiuto prezioso per chi viaggia molto da solo in auto e desidera una guida capace d'indicargli l'itinerario più rapido, che privilegerà le autostrade e le strade a scorrimento veloce o quello più corto, che privilegerà maggiormente le strade secondarie senza escludere il centro.
Bisogna però prestare molta attenzione ai navigatori satellitari in quanto possono diventare motivo di distrazione ed incidere sulla sicurezza.
Poiché l' attuale tecnologia non ci consente ancora di dare al navigatore le istruzioni a voce su destinazione, tipo di tragitto ed eventuali deviazioni, è facile cedere alla tentazione di staccare gli occhi dalla strada per controllare la cartina sullo schermo o, ancora peggio, per modificare i dati introdotti o introdurne dei nuovi.
La prima regola da seguire per un utilizzo corretto di questo strumento, per non mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri con una distrazione, è quella d'inserire le istruzioni sull'itinerario prescelto quando si è fermi e non consultare la cartina quando si è al volante.
Ma, la strada prescelta dal navigatore è sempre la migliore possibile? La durata e la distanza sono stimate in maniera corretta?
La maggior parte dei navigatori satellitari sottostima la durata del tragitto nelle città congestionate dal traffico e la sovrastima nelle zone rurali.
Può anche succedere che l'apparecchio scelga un itinerario del tutto illogico per arrivare a destinazione: per questo motivo è consigliabile testare il navigatore su un percorso che si conosce a menadito.
Se, per esempio, si salta una deviazione o un'uscita dell'autostrada , è infatti fondamentale che il navigatore ricalcoli un nuovo itinerario il più rapidamente possibile in quanto, se il calcolo del nuovo itinerario risulta un po' troppo lento, si rischia, soprattutto in città, di perdere la deviazione giusta perché, quando l'abbiamo raggiunta, il sistema sta ancora ricalcolando.